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Autore Mary Buffett e David Clark
recensione di Vincenzo Vita
Amici lettori appassionati di finanza e saggezza, preparatevi a un'immersione illuminante nel pensiero di uno dei più grandi investitori di tutti i tempi con "Il Nuovo Tao di Warren Buffett". Questo libro si presenta subito come un gioiello da custodire e assaporare con calma, un vero e proprio distillato della filosofia di investimento del leggendario Warren Buffett, confezionato con cura per offrire spunti inediti e riflessioni profonde.
L'approccio suggerito, di dedicare circa 10 pagine al giorno a questo volume di sole 200 pagine, è a mio avviso perfetto. Permette di metabolizzare con calma la densità di ogni concetto, assaporando la saggezza di Buffett senza sentirsi sopraffatti. In circa 20 giorni, avrete completato un viaggio attraverso 135 "regole" o, meglio, modi di interpretare il mondo degli investimenti attraverso la lente di questo maestro indiscusso.
Un plauso va sicuramente agli autori per essere riusciti a confezionare un'opera che offre argomenti freschi e nuove prospettive, distanziandosi dalla "solita minestra" che talvolta si può trovare in pubblicazioni dedicate a figure così iconiche. Pur rimanendo un piacere rileggere i suoi lavori precedenti, "Il Nuovo Tao" si distingue per la sua capacità di sorprendere e arricchire anche chi ha già familiarità con il pensiero di Buffett.
Tra le tante perle di saggezza che costellano il libro, spicca la potente domanda: "Se dovessi andare su un'isola deserta per 10 anni e investire tutto il tuo denaro in una singola azione, quale sceglieresti?". In questa semplice interrogativo risiede l'essenza della filosofia di investimento a lungo termine di Buffett: la ricerca di aziende solide, con una storia comprovata di resilienza (capaci di superare "la prova del 9" di crisi come la bolla delle dot-com o quella immobiliare) e con una capacità costante di generare valore, magari attraverso dividendi solidi. L'autore ci spinge a riflettere sulla necessità di individuare leader di settore con vantaggi competitivi duraturi, citando l'esempio di Coca-Cola, un prodotto apparentemente semplice ma con una forza di mercato unica.
Personalmente, ho trovato particolarmente illuminante la regola numero 59: "Preferisco imparare dagli errori degli altri". Questa massima, apparentemente ovvia, assume un significato profondo nel contesto degli investimenti. Immaginate il costo di imparare da un errore da 10.000 euro del vostro portafoglio! La possibilità di apprendere dalle esperienze (spesso costose) altrui è un vero e proprio tesoro che questo libro ci offre.
La finanza è piena di strategie complesse e tattiche veloci, ma a volte, la saggezza più profonda si trova nella semplicità. Il leggendario Charlie Munger, braccio destro di Warren Buffett e mente brillante di Berkshire Hathaway, ci ha lasciato un aforisma che, nella sua essenzialità, racchiude una delle verità più potenti per ogni investitore.
Nella sua inconfondibile lucidità, Munger ha affermato:
"Se compri qualcosa perché è sottovalutata, devi aspettare ogni volta quando arriva al suo prezzo reale, ma se hai quelle poche aziende leader nel settore che cresceranno sempre in ogni evento economico, puoi stare tranquillo fino a che il prezzo salga sempre."
Questa non è solo una citazione; è una vera e propria filosofia di investimento che distingue due approcci fondamentali e ne eleva uno sopra l'altro, specialmente per chi cerca la pace della mente nel lungo termine.
La vera intuizione di Munger, e il cuore di questa citazione, risiede nella seconda parte. Egli ci invita a concentrarci su qualcosa di più raro e prezioso: le "poche aziende leader nel settore che cresceranno sempre in ogni evento economico". Queste non sono semplici aziende sottovalutate; sono giganti con un vantaggio competitivo duraturo (moat), una gestione eccezionale e una posizione di leadership tale da permettere loro di prosperare indipendentemente dalle turbolenze del mercato.
Pensate a un'azienda che produce un prodotto indispensabile, che detiene un monopolio naturale, o che ha un brand talmente forte da resistere a crisi e mode passeggere. Investire in queste "gemme" significa poter "stare tranquilli fino a che il prezzo salga sempre". Non c'è bisogno di monitorare ossessivamente il mercato per vendere al "prezzo reale", perché il loro valore intrinseco è in continua crescita. Il guadagno non deriva da una "correzione" del mercato, ma dalla crescita intrinseca del business stesso.
La differenza non è solo strategica, è profondamente emotiva.
L'approccio del "sottovalutato" richiede un continuo sforzo per trovare il prossimo "affare" e la disciplina di vendere quando l'obiettivo è raggiunto.
mentre L'approccio delle "aziende leader" offre serenità. Ti permette di investire e poi, letteralmente, di dormire sonni tranquilli. Sai che l'azienda è un motore di compounding, che lavora per te giorno e notte, generando ricchezza in modo autonomo, senza la necessità di continui interventi o di preoccupanti ricerche di nuovi "sottovalutati". La gioia qui non è nel trovare un "affare", ma nel possedere un pezzo di eccellenza in continua espansione.
La cura editoriale, con una copertina dedicata e un'impaginazione chiara, rende la lettura ancora più piacevole. Sebbene il prezzo di copertina attuale si aggiri intorno ai 24 euro (rispetto a un potenziale valore di 55 euro considerando la qualità e l'unicità del contenuto), ritengo che rappresenti un investimento prezioso per chiunque abbia un minimo di interesse o esperienza nel mondo degli investimenti.
Pensateci un attimo: quanto sareste disposti a pagare per avere accesso diretto, anche solo per poche pagine, alla saggezza di un investitore del calibro di Warren Buffett? "Il Nuovo Tao" vi offre questa opportunità in un formato accessibile e stimolante. Non lasciatevelo scappare!
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