Parola di Warren Buffett & Charlie Munger. Tre decenni di investimenti e business insight da Berkshire Hathaway

Pubblicato il 18 luglio 2025 alle ore 08:00

Se vuoi acquistare da qui

Autori Warren Buffett, Charles T. Munger , Alex W. Morris (a cura di)

Recensione di Vincenzo Vita

Fin dalle prime pagine, questo libro ti cattura, ti avvolge in una prosa che, pur riconoscendo le sfide della nostra lingua nel veicolare la passione per il risparmio e l'investimento, riesce a essere di una scorrevolezza disarmante. È un inizio che promette bene, e come ogni opera che porta il sigillo di Warren Buffett, si rivela fin da subito una miniera di perle di saggezza che brillano con luce propria. Non è solo un testo da leggere; è un compagno di viaggio, un mentore silenzioso che ti prende per mano e ti guida attraverso i complessi dei mercati finanziari, con una chiarezza e una profondità che pochi altri riescono a eguagliare.

Il prezzo di copertina, circa 28,50 euro, è quasi un'offesa, un'irrisoria formalità di fronte al valore intrinseco che questo volume racchiude. Per me, questo libro vale non meno di 200 euro, e non è un'esagerazione dettata dall'entusiasmo del momento, ma una valutazione ponderata del suo impatto. Chiunque si avventuri nello studio della materia borsistica, chiunque desideri non solo comprendere ma sentire il polso dei mercati, deve, senza esitazione alcuna, averlo nella propria biblioteca. Non è un'opzione, è una necessità.

Sono arrivato a pagina 26 con una facilità e una fluidità che mi hanno sorpreso, una scorrevolezza unica che ti fa dimenticare il tempo, un'immersione totale in un universo di conoscenza. Ripeto con convinzione: questo libro è da avere. Non c'è pagina che non ti lasci qualcosa, un'illuminazione, un'intuizione che si annida nella mente e ti cambia la prospettiva. Ogni riga è un seme piantato, destinato a germogliare in una comprensione più profonda. E pensare che il libro supera le 550 pagine: un viaggio lungo, sì, ma ogni chilometro è un passo verso una maggiore consapevolezza.

E poi, a pagina 70, una frase che ti colpisce dritto al cuore, una verità semplice ma devastante: "il denaro preso in prestito spesso porta guai ed non è necessario". Non è solo un consiglio finanziario; è una lezione di vita. È un monito potente che ci grida di accontentarci, di non lasciarci sedurre dalla brama di avere "troppo" e subito. Ci ricorda che l'avidità, l'ansia di raggiungere vette irrealistiche, può farci perdere tutto ciò che abbiamo con fatica costruito. È un invito alla prudenza, alla gratitudine per ciò che si possiede, una lezione che, se assimilata, può salvarti da abissi di disperazione finanziaria e non solo. Ti fa riflettere sulla fragilità delle ambizioni smodate e sulla bellezza della moderazione.

Ora sono a pagina 103, e la mia immersione nella lettura è totale. Ogni parola, ogni concetto, risuona con una verità inconfutabile. E proprio qui, un'altra perla di saggezza mi si presenta, una frase che, nella sua semplicità, racchiude un universo di significato: "un piccione in mano ne vale 2 in un cespuglio". Questa non è solo una metafora sull'investimento; è una filosofia di vita. Ti insegna il valore della certezza contro la seduzione del potenziale incerto, la saggezza di apprezzare ciò che è concreto e raggiungibile rispetto a ciò che è solo una promessa lontana. Ti invita a non rischiare il certo per l'incerto, a proteggere ciò che hai, a costruire sulle fondamenta solide del presente piuttosto che inseguire fantasmi nel futuro.

Questo libro non è solo un manuale; è un'esperienza emotiva, un percorso di crescita personale che va ben oltre i numeri e i grafici. È un'opera che ti parla, ti sfida e ti rassicura. È un investimento su te stesso, un faro nella nebbia dei mercati. E per questo, il suo valore è incalcolabile, ben oltre qualsiasi cifra.

Aggiungi commento

Commenti

Non ci sono ancora commenti.